Stufa a legna: come installarla
Continua a leggereRechercher dans blog
Catégories de blogs
Ultime News
Post popolari
Spedizione gratuita su tutti i prodotti.
Servizio clienti
MENU
Blog
Ultime News
Post popolari
La muffa pervade le pareti della vostra casa? Non c’è tempo da perdere: un’azione tempestiva e la scelta dei prodotti giusti per la sua rimozione possono fare la differenza. E quindi, come pulire le macchie di muffa dal muro? Ecco la guida di Lovebrico per procedere correttamente!
Prima ancora di agire, però, il consiglio è quello di capire qual è la causa scatenante che ha dato origine alla muffa. In questo modo, si potrà fare qualcosa sin da subito, cercando di bloccarne preventivamente la comparsa.
Il nemico numero uno quando si parla di muffa in casa è l’umidità: le muffe, infatti, non sono altro che “antipatici” funghi che crescono e proliferano negli ambienti caldo-umidi, dove il ricambio d’aria è tutt’altro che eccellente. Inoltre, le condense e uno scarso isolamento termico delle pareti (in aggiunta a qualche malsana infiltrazione di acqua) contribuiscono alla comparsa dei funghi.
Cucina e bagno sono le stanze solitamente più soggette alle muffe, dato che spesso in questi ambienti si sviluppa un certo grado di umidità. Ma non solo: anche le pareti esposte a nord sono particolarmente colpite, per il fatto che ricevono meno luce solare e sono più sottoposte a freddo e pioggia.
Eliminare le muffe quanto prima è dunque necessario, sia per un fattore estetico (non sono infatti piacevoli alla vista, creando macchie scure e visibili) sia perché possono scatenate allergie e irritazioni alle vie respiratorie. Congiuntiviti, naso che cola, starnuti, prurito agli occhi… se la causa non è sempre chiara, guardarsi in giro per casa potrebbe essere d’aiuto!
Passando, poi, ad analizzare i danni strutturali, non tutti sanno che queste formazioni accelerano il deterioramento delle pareti, compromettendo la pittura e anche – più a fondo – l’intonaco.
Passiamo, dunque, al lato pratico, cercando di scoprire come pulire i muri con la muffa.
Innanzitutto, è bene precisare che imbiancare subito non è la soluzione ideale. Quando si combatte contro le muffe, è necessario sottoporre le pareti e le aree colpite a un trattamento specifico antimuffa, solitamente efficace per evitare di rifare la tinteggiatura dopo poco tempo.
Prodotti professionali specifici possono essere d’aiuto, magari sempre sotto l’attento consiglio di un esperto. In questi casi, infatti, individuare il sistema più adatto a risolvere il problema è necessario.
Un vademecum, se si decide di farlo da soli? Eccolo qui:
Quando si effettuano queste operazioni di pulizia e tinteggiatura, è importante munirsi di tutte le protezioni necessarie, come guanti, occhiali protettivi e mascherina.
In alcuni casi, per eliminare la muffa già presente si può utilizzare la candeggina, nota per la sua azione intensiva. Ma, seppur efficace, la candeggina è un prodotto abbastanza aggressivo e caratterizzato da un cattivo odore, ed è per questa ragione che è meglio prediligere altri tipi di soluzioni. A questo proposito, il mercato propone un’ampia scelta di sostanze adatte e prive di tossicità, certificate per la qualità e la sicurezza.
Se si vuole utilizzare una soluzione pienamente efficace e rispettosa dell’ambiente, ecco un prodotto mirato: tra le soluzioni bonificanti troviamo quella all'acqua Kerakoll Kerakover Eco Activ (a base di antibiodeteriogeni attivi) che è adatta alla bonifica delle superfici interne ed esterne.
Kerakover Eco Activ è la soluzione ideale: già pronto all’uso e non deve essere diluito! Per l’applicazione, si dovrà procedere con la stesura di un’abbondante quantità di prodotto sulla superficie da bonificare, utilizzando un pennello o lo spruzzo a bassa pressione. Dopo aver lasciato agire il prodotto per 24 ore, risciacquare la superficie.
E per le pitture? In questi casi sono necessarie quelle antimuffa. Sul sito di Lovebrico.com è disponibile una vasta gamma di prodotti per la verniciatura di pareti colpite da muffa, tra cui:
In ogni caso, prevenire è sempre meglio: tra le varie accortezze, ricordatevi di aerare sempre bene le stanze della casa più volte al giorno, per almeno cinque minuti. L’aria dell’esterno, solitamente più fresca e secca, aiuterà a bilanciare l’umidità con risultati certamente evidenti.
Ecco un altro articolo che potrebbe interessarti: Come togliere la ruggine dal termosifone?
check_circle
check_circle